
Domenica scorsa ho fatto un viaggio… Ho intrapreso un viaggio nell’impressionismo... Seppur restando a Roma, senza prendere aerei, treni o altri mezzi di trasporto, ho viaggiato in quello che per me è uno dei periodi artistici più belli: l’impressionismo.
L’impressionismo è una corrente artistica, nata a Parigi, a metà dell’800, la sua particolarità sta nel dipingere “en plein air” ovvero all’aria aperta.
La differenza con i colleghi dell’ere precedenti, i pittori impressionisti che seguirono questa corrente artistica, amavano dipingere fuori, non chiusi negli atelier, per ammirare e catturare ogni singola sfumatura che il paesaggio offriva.
Questa tecnica permetteva a loro di terminare un’opera in poche ore. Agli artisti, infatti bastava un momento particolare della giornata, come la luce del giorno, per avvolgere personaggi, paesaggi e tutto ciò che il mondo fuori offriva.
La prima mostra fu nel 1863 e ben 153 anni dopo, nel Palazzo degli Esami, nel quartiere caratteristico di Roma, arrivano loro, i simboli di questa era, da Monet a Cezanne.
Le loro opere illustrate nella versione più moderna di questi tempi, un proiettore multimendiale, con musiche in sottofondo che ti riportano con la mente, in quella Francia, dove tutto era catturato con un tocco di pennello.
Un dipinto richiede un pò di mistero, un pizzico di vaghezza e della fantasia. Se rendi sempre l’interpretazione semplice ed evidente, finirai per annoiare. Edgar Degas
Non è un viaggio nell’impressionismo se a guidarlo non ci sia un vero comandante. Al timone di questa mostra, non può mancare lui: Claude Monet.
Essere avvolti con i suoi dipinti all’aria aperta, i colori della sua natura illuminati nella sala, ti avvolgono come un caldo abbraccio. Le pennellate date velocemente sulla tela, catturano ogni piccola sensazione che l’artista prova e la proiezione le fanno arrivare a chi osserva questi capolavori artistici.

Il viaggio dell’impressionismo, che si intraprende visitando questa mostra, accoglie anche chi non è francese di nascita, ma che in questa terra ha trovato la sua massima aspirazione artistica: Vincent Van Gogh, le sue opere proiettate, sono un’emozione unica.
Il ritratto di Zouave, seppur meno conosciuta come opera, rispetto a tante altre famose dell’artista olandese, ha il potere di riempire la sala.

Il viaggio nell’impressionismo continua ammirando le opere di Renoir e di Cezanne, natura morta, donne ritratte e amici scomparsi in guerra, vi faranno continuare a viaggiare, per questo periodo, che nonostante sia segnato anch’esso da guerre, resta uno dei più belli per quanto riguarda l’arte.
Non abbiate timore di affrontare questo viaggio, non serve essere critici d’arte, per ammirare ciò che i nostri antenati hanno catturato, a loro bastava una tela e dei colori e poi il resto veniva da se.
Quel resto che loro hanno espresso è immortalato per sempre, ha un valore inestimabile, ma grazie alla mostra multimediale noi tutti abbiamo la possibilità di conoscere quell’era.

La mostra è aperta tutti i giorni e terminerà il 3 marzo, per info e costi potete visitare il loro sito: https://www.impressionistiroma.it/it
Se con voi ci sono bambini, non lasciatevi intimorire, la mostra è adatta anche a loro, grazie all’atmosfera informale, alla musica che risuona nella giusta tonalità, ma soprattutto grazie alle sale, grandi e spaziosi.
Ci sono panchine e dei tappetoni per sedersi, portate loro pastelli e un quaderno, in modo tale che non sporchino, e suggerite loro di esprimere tutta la loro fantasia nel disegnare…
Visitate questa mostra e fateci sapere attraverso i nostri canali social cosa ne pensate.
Alla prossima
Francy
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Mostra interessantissima, adoro gli impressionisti…
Per me l’impressionismo è la corrente artistica più bella. E’ come se trasmettesse una realtà solo più dolce e più spensierata.
Gli impressionisti non mi stuferanno mai! All’università ho dato un esame su questi artisti ed è stato amore a prima vista: adoro il fatto che abbiano deciso di dipingere all’aperto e cogliere ogni sfumatura dato che cambiano le luci in base all’orario e alla stagione. E un pizzico di stravaganza non delude mai.
Sono contenta che la mostra sia adata anche ai più: non è mai troppo presto ad avvicinarli all’arte!
La loro voglia di respirare l’aria aperta e riportarla su tela è la vera magia di questa corrente… e poi dipingere ogni volta soggetti diversi con storie diverse in momenti diversi, pazzesco…
la mostra è davvero adatta anche a chi non ha mai seguito o studiato l’arte.
È una corrente artistica che mi piace moltissimo ma ero dubbiosa su questa mostra… grazie di aver dissipato i miei dubbi! Ci andrò presto!
Vai vai!
Amo i pittori francesi e mi piacerebbe portare le mie bambine ad una mostra. Questa , però, è un po’ distante purtroppo.
Se dovesse essere organizzata nella tua zona, vai e porta anche loro.
Io visitai nello stesso complesso quella su Van Gogh insieme al mio bimbo, si è divertito tantissimo a disegnare i quadri che vedeva proiettati 😂