Come programmato, ieri è stato il giorno in cui ho preparato i panini al latte per la festa del mio Simone.
Sono dei panini molto leggeri e davvero buoni, che sono sempre molto apprezzati alle feste sia dai grandi che dai piccini. In circa 3 ore vi ritrovate con dei fantastici e profumatissimi panini al latte fatti in casa, pronti per essere farciti o come nel mio caso essere surgelati per essere poi usati al bisogno.
Io ne ho fatta una doppia dose e devo dire che questa volta non ho badato molto alla pezzatura, ossia alla grandezza, e ne sono usciti circa 42.
Se invece seguite il peso corretto al momento in cui li preparate, con una dose, ne dovreste ricavare circa 20 con un peso di 35 gr
 

  • INGREDIENTI PER UNA DOSE:160 gr farina manitoba
  • 160 gr farina 00
  • 80 gr semola rimacinata
  • 240 gr di latte
  • Mezzo cubetto di lievito di birra fresco o mezza bustina di lievito secco
  • 50 gr di olio di oliva
  • 10 gr di sale
  • 15 gr di zucchero


PROCEDIMENTO:

Mettere latte zucchero lievito olio nella planetaria e miscelare velocemente.
Aggiungere sale e farina e impastare per 5 minuti.
Far lievitare nel boccale della planetaria per circa 1 ora , 1 ora e mezza o comunque al raddoppio dell’impasto.
Questo è l’impasto dopo la prima lievitazione:
 
Passato questo tempo preparare delle palline del peso prescelto e riporle su delle teglie coperte con della carta forno. Se l’impasto vi si dovesse appiccicare alle mani ungetevi le mani con un po di olio.
 

Finito di formare le palline con tutto l’impasto, far lievitare ancora per 1 ora.
Questo il risultato dopo la seconda lievitazione:
 

Spruzzare i panini con un po di latte e olio, io non uso il pennello perchè si rischia di far abbassare i panini che sono pieni di aria per la lievitazione. Per spruzzare io uso uno di quegli spruzzini che si usano per i panni da stirare o per i fiori.
Cuocere in forno a 160°/180° per circa 15/20 minuti in forno statico. Poco prima della fine della cottura aprire il forno e spruzzare di nuovo i panini e spostare per un minuto il forno a ventilato o comunque il tempo necessario affinchè prendano colore.
 
 Come potete vedere non sono altissimi ma vi posso assicurare che sono davvero una piuma.
Per il congelamento considerate che io li lascio fuori tutta la notte e li congelo domani nei sacchetti del congelatore chiudendoli bene ed evitando di schiacciarli.

Fatemi sapere se sperimentate la mia ricetta, postatemi le foto sulla pagina Facebook D di Donna oppure al nostro indirizzo mail info.ddidonna@gmail.com  
Alla prossima

Daniela   

Daniela

Professione ingegnere, ma con una passione sfrenata per la cucina.

Quando entro in cucina, sforno e creo solo capolavori, e con alcuni piatti, proverò a riportarvi a quella che una volta era la tradizione culinaria, e che oggi si è un po’ persa, per via delle nuove cucine che sono entrate nella nostra cultura, perché il tempo scarseggia sempre di più, e si consumano sempre di più cose precotte e/o surgelate.

Da me però, c’è sempre il pranzo della domenica, quello che le nostre nonne preparavano con amore e affetto, a qualunque ora c’è sempre un piatto cucinato con le mie mani, che siano primi piatti, secondi, ma anche dolci.

Seguite la mia rubrica e ci divertiremo!

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